… Vaniglia risponde! ;-P
Salve a tutti!!
La storia di oggi è quella di una breve intervista che mi riguarda, ma che soprattutto riguarda il luogo in cui mi dimeno mane e sera (più sera che mane) nel tentativo di dare un senso alle mie velleità culinarie…..
Made in Kitchen ha dedicato uno spazio a Vaniglia con annessa qualche foto della cucina ;-).
Superato il mio pudore a mostrare la suddetta cucina (che ha più della mia età, ed è un po’ buia e “severa”) sono addirittura riuscita a scattare un paio di foto a tema, in particolare di un cerrelletto cui sono tanto affezionata.
Si tratta di uno di quei carrelli che si usavano una volta sotto (o accanto ai) i tavoli da disegno dotati di tecnigrafo, e che servivano a contenere squadrette, righe e righelli, gomme, pennarelli, matite, pennini, nonchè gli arnesi più strani, come per esempio le lamette da barba wilkinson (rigorosamente) per raschiare la carta da lucido e “cancellare” gli errori fatti (CHI conosce l’ansia da rottura della carta all’ennesima “raschiatura”, ore 3.43 della mattina, dopo innumerevoli tentativi di disegno????), o la gomma pane, che immancabilmente si trasformava in una palletta ricettacolo di grafite e pezzetti di legno temperati…
Ecco, quel carrelletto lì.
Adesso, dato che i software per il dsegno bi e tridimensionale ci risparmiano (purtroppo e per fortuna!) tutto questo bendiddìo di armamentario, il suddetto carrellino è stato convertito in aiutocuoco! E contiene mattarelli , spatole mestoli &co. negli spazi prima dedicati a righe e sqaudre, rigalimoni, levatorsoli, pennelli e pennellini negli spazi prima dedicati a pennini e pennarelli, e teglie varie negli spazi che prima erano occupati da scatole, risme di carta, o aggeggi più voluminosi in genere… =D
Potete leggere l’intervista e vedere le foto QUI.
La storia di oggi è quella di una breve intervista che mi riguarda, ma che soprattutto riguarda il luogo in cui mi dimeno mane e sera (più sera che mane) nel tentativo di dare un senso alle mie velleità culinarie…..
Made in Kitchen ha dedicato uno spazio a Vaniglia con annessa qualche foto della cucina ;-).
Superato il mio pudore a mostrare la suddetta cucina (che ha più della mia età, ed è un po’ buia e “severa”) sono addirittura riuscita a scattare un paio di foto a tema, in particolare di un cerrelletto cui sono tanto affezionata.
Si tratta di uno di quei carrelli che si usavano una volta sotto (o accanto ai) i tavoli da disegno dotati di tecnigrafo, e che servivano a contenere squadrette, righe e righelli, gomme, pennarelli, matite, pennini, nonchè gli arnesi più strani, come per esempio le lamette da barba wilkinson (rigorosamente) per raschiare la carta da lucido e “cancellare” gli errori fatti (CHI conosce l’ansia da rottura della carta all’ennesima “raschiatura”, ore 3.43 della mattina, dopo innumerevoli tentativi di disegno????), o la gomma pane, che immancabilmente si trasformava in una palletta ricettacolo di grafite e pezzetti di legno temperati…
Ecco, quel carrelletto lì.
Adesso, dato che i software per il dsegno bi e tridimensionale ci risparmiano (purtroppo e per fortuna!) tutto questo bendiddìo di armamentario, il suddetto carrellino è stato convertito in aiutocuoco! E contiene mattarelli , spatole mestoli &co. negli spazi prima dedicati a righe e sqaudre, rigalimoni, levatorsoli, pennelli e pennellini negli spazi prima dedicati a pennini e pennarelli, e teglie varie negli spazi che prima erano occupati da scatole, risme di carta, o aggeggi più voluminosi in genere… =D
Potete leggere l’intervista e vedere le foto QUI.
Un grazie speciale a Cinzia per la presentazione (e la pazienza con la sottoscritta, sempre di corsa tra una cosa ed un’altra…).
Mi sono divertita un sacco, a presto!
Your Noise
Ma che bello! Vado subito a dare una sbirciata all'intervista ;)
rossella
*your noise: :) io timida sono!
marifra79
Caspita!!!! Ma qui è sempre più bello! Davvero sono sincera, hai scelto un bel look al blog e il gatto mi fa morì! Complimenti per Made in Kitchen!! Un abbraccio e buon fine settimana Rossella
rossella
*marifra: ecco, benebenebene… detto da te mi piace molto! ;))
Eka
Io credo proprio di essermi innamorata:
a) del tuo carrellino originalissimo
b) della tua cucina dal sapore vintage (sono sempre le più belle)
c) ovviamente del tuo blog ;)))
Mi segno il tuo indirizzo tra i preferiti e torno a sbirciare ;))) A presto, Erika
PS passa a trovarmi se ti va, mi farebbe un immenso piacere!
rossella
*eka: sei veramente carina!!! sto correndo a trovarti, grazie per il commento (a. tanto affezionata e contenta di usarlo in cucina; b. lo dice anche il mio monsieur patou; c. XD)
baci
Negata
Non ci posso credere, il Bobby! (così chiamiamo a casa mia quel carrelletto)Il mio,bianco, sotto al tavolo da disegno che uso come scrivania, è ancora pieno di oggetti, per disgnare, lamette comprese, che non uso più. Idea geniale utilizzarlo in cucina!
Dopo aver visto solo le foto vado a leggere l'intervista.
rossella
*negata: ehehehhe, abbiam fatto di necessità virtù, smpre a combattere con lo spazio che manca… quindi il Bobby è stato convertito ad uso cucina (ammetto, quando mi è venuta l'idea mi sono sentita una degna interior stylist, di quelle neo-vintage, no?) ;-P
rosa
il carrellino è una genialata da brevetto!!!!
rossella
*rosa: oh donna, questa cosa detta da te mi riempie di orgoglio!!!!! ;)
Valentina
bene, sono venuta sul tuo blog proprio per lasciare due parole su questo post letto l'altro giorno, e dirti a gran voce "CHE FICO!" (e da una foodblogger è quanto di più dolce e 'fruttuoso' si possa scrivere!!) :))