__
C’è da dire che da queste parti ci si ricorda ogni tanto anche di fare l’architetto. Quello colto, che va alle conferenze.
Dunque l’architetto colto di oggi, preso dai fumi dell’egocentrismo progettuale (poividico), è fuggito qualche ora dal covo (il covo lavorativo, intendo) ed è andato all’Auditorium della Musica di Roma, dove si tiene la grande Festa dell’Achitettura.
Ora non sto a tediarvi sul fatto che la cosa, vista così, da fuori, cioè fino a qualche giorno fa, mi puzzava un po’ di bruciato, di pubblicitario, di politico; ma qualcosa sul come, del tutto casualmente, io abbia cominciato un filino a ricredermi, voglio raccontarvelo.
Dunque ieri salto l’inaugurazione, nonostante si tratti del mio primo (vero ed unico, o quasi) amore di gioventù, il tipo: l’epifania spazioprogettuale, la grammatica, la sintassi, la morfologia o quello che volete, la luce il colore la musica (vabè basta). Non ce la si fa, non ci avevo pensato per tempo e soprattutto avevo troppo da fare e come vi dicevo, l’operazione mi puzzava un po’ di bruciato, e non facevo, inoltre, che immaginarmi orde di architetti che si camminano sopra nella Casa dell’Architettura, (dove ieri appunto si teneva questo evento) per trovare un posto utile per almeno sentire qualcosa .
Un po’ ci rimugino, ma rificco giù il rospo in gola, e andiamo avanti.
Monsieur Patou ci va, riporta a casa il programma degli eventi, che in prima battuta non degno neanche di uno sguardo (siamo a ieri sera).
Stamattina, nella spola tra bagno e camera [lui ha il foglio aperto, in mano, mi ci cade accidentalmente l’occhio e la mia miopia, di tutto vede solo questo: ore 12.00 (che orario schifoso, esattamente in mezzo alla mattinata].
Mentre mi lavo i denti cerco di capire se e come bigiare un paio di ore di lavoro e decido di mettere in carica la macchina fotografica (armentario pesante, devo essere proprio invasata), poi esco, tutta emozionata, vado a lavoro, poi da lì all’Auditorium…
Tema trattato, quello della mia tesi di laurea: recupero di tracciati (viari, ferroviari) deputati alla mobilità più o meno pesante, da riusare per parchi e giardini “lineari” (sì beh, lineari per forza). Qui, in particolare, quello del parco della Highline, a New York.
Non so se vi ricordate, ne avevo parlato un po’ anche qui, appena tornata da Parigi e a proposito della Promenade Plantée, operazione per certi versi analoga…
E’ stato bellissimo (forse anche un pochetto perchè sembrava mi riguardasse così tanto), ed io sono uscita sorridente come mai, allegra come mai, e invasata, appunto, come c’era da aspettarsi.
Gli eventi ufficiali, iniziati ieri 9 giugno, finiranno domenica 12. Quelli collaterali arrivano anche a fine mese, qualcuno pure a luglio.
Mi è caduto l’occhio su alcuni interventi:
- Cantiere didattico di architettura per bambini: http://www.indexurbis.it/index.php/prg/142-artown
- L’aria delle città rende libere? Una riflessione al femminile sul valore dello spazio urbano (mi pare di capire che fosse solo oggi, uff scaduto): http://www.indexurbis.it/index.php/prg/113-laria-della-citta-rende-libere
- Paesaggi e Orti urbani: http://www.indexurbis.it/index.php/prg/120–paesaggio-e-orti-urbani
Oltre a quello che ho seguito oggi, ovviamente, per cui sono ancora tutta contenta e scombussolatina: http://www.indexurbis.it/index.php/nodi/20-nodi.
Ad ogni modo le attività sono molte e alcune sembrano proprio interessanti:
qui gli eventi ufficiali
qui quelli collaterali (che strana parola, eh, collaterali…?)
Vabien, scusate l’intermezzo, è che non di solo pane….
lukiz
che bello! e che bello abitare lì e non qui, delle volte spesso). vabuò, ora gioco un po' con cooliris applicato alle tue foto di blog, che è fantastico.
:)
rossella
chi-cus'è, cooliris?????
ecco, tu mi fai bene sai? vale a dire, per rivalutare quello che ritengo quotidianamente schifido, la metropolazza, i mezzi che non passano, il lerciume… poi ci sono però i parchi, le librerie, sant'ivo alla sapienza e le iniziative all'auditorium… vedi?
;-)
Babs
grande ross!
sei un mito, ti faccio tanti tanti complmenti!
e un bacione :-)
b
lukiz
http://www.cooliris.com/
è un affarino che avevo scaricato per caso e funziona con le foto. tipo motore di ricerca di foto. così, è apparsa l'icona sulla sua foto, io avviato e ho fatto viaggetto nelle tue foto. [poi vabbè, lo so che così non si capisce niente].
uff, fai cambio? io ho un clima splendido, il verde, la campagna di mio dad; e il web, per fortuna. :)
rossella
*babs: troppo buona… peccato che sei lontana, c'è anche qualcosa di fotografia di interessante, tra gli eventi! ;-)
*lukiz: no, si capisce si capisce!!
ecco, io farei cambio anche domani, anche oggi pomeriggio direi. mi dici "verde" e mi sono già vendutissima. =)
Acquolina
penso sia bello confrontarsi con i colleghi su temi di lavoro, poi quello della tesi! una grande città offre molte opportunità, a parte il traffico… ;-D
Edda
Questa ta sensazione d'allegria è contagiosa (e mi piacciono i tuoi pensieri mentre ti lavi i denti ;-)
Un abbraccio e buon fine settimana
rossella
*acquolina: sì, traffico a parte! e mezzi pubblici latitanti (però per questa conferenza avrei affrontato una montagna a piedi, quindi che il mio autobus non passasse, 30°C all'ombra e pressione bassa, non mi è i portato nulla… ;-P
*edda: sai non mi ero resa conto che si capisse tanto l'entusiasmo??? poi ieri sera me lo ha detto anche mia sorella, e adesso leggo te… =D
Anonimo
bellissimo fuoriprogramma e stuzzichevoli lasagne alle zucchine!