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Vaniglia — Storie di cucina

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riso, vaniglia e amarene…

27 Febbraio 2009 Dolcetti e biscotti

… fiori di bue!


L’idea di questa ricetta è arrivata un due mesi fa, subito dopo Natale, di fronte a un paio di regali che sembravano fatti l’uno per l’altro. Si tratta di stampino a forma di fiore firmato e chicchissimo (completo di stantuffo per staccare la pasta) regalato da Piera (Piera=Polpette di melanzane, ricordate?), e un vasetto di crema alle amarene regalato da mio padre, subito designato per qualcosa di speciale, dal sapore « chiaro », e finissimo.
Mi sembrava perfetto accompagnare l’amarena a dei biscotti fatti con farina di riso e vaniglia, e accenno solo brevemente al mio primo tentativo di usare (beh, ognuno ha i suoi momenti di assolutezza dell’ingrediente!!) SOLO farina di riso, e forse per quella versione, un po’ troppo burro: risultato, una unica magmatica placca chiara sul fondo della teglia, e niente fiorellini, nè tantomeno buchetti da cui far uscire crema all’amarena.
Poi è passato un po’ di tempo, un trasloco e altre cose, e finalmente sono riuscita a tarare la ricetta, diminuendo pochino il burro, e tagliando la farina di riso (che di suo non è che assorba molto), con una parte di farina di grano 00.
Oltre a queste due farine ho scelto lo zucchero a velo per avere un risultato « a grana stretta », e ho messo un solo uovo per avere i biscotti chiari (come colore e come « sapore »…), anzi, alla prossima faccio un tentativo con due chiare e niente albumi!
Credo che per gli intolleranti al glutine si possa provare a sostituire la farina 00 con quella di mais (fioretto).
Poi, dato che stavamo allontanandoci sempre di più dal concetto di « frolla » (cioè niente lievito, poco uovo, poca granulosità), perfetta è stata la vaniglia, che ha reso il sapore più diafano, e i biscotti adatti all’accostamento con l’amarena.
Ne ho farcito una parte anche con la marmellata di amarene (o viscole, o ciliegie, se preferite) e a me il risultato è sembrato anche più buono (ma si sa, con la marmellata non sono mai obiettiva! ;-))
ingredienti
140 gr farina di riso
100 gr farina 00
100 gr burro a fiocchetti
1 uovo
90 gr di zucchero a velo
1 stecca di vaniglia (o due bustine di vanillina)

marmellata di amarene o crema di amarene per farcire
zucchero a velo per guarnire

n.b. Cercare di tocare l’impasto con le mani il meno possibile
Lavorare con una forchetta o con l’impastatrice il burro e lo zucchero, poi unire l’uovo, continuando a mescolare, poi le farine precedentemente mescolate tra loro e a cui stata aggiunta la vanillina o i semini raschiati di una stecca di vaniglia tagliata lungitudinalmente.
Continuare ad impastare finchè non si forma una palla (procedere ad un certo punto con le mani, nel caso non si disponga di impastatrice, ma celermente, in modo da non troccare e scaldare troppo la pasta). Appoggiare la palla di impasto tra due fogli di carta da forno e schiacciarla un po’.
Far riposare in frigo per almeno una quarantina di minuti.
Stendere la pasta aiutandosi con abbondanti « spruzzate » di farina, direttamente sulla carta da forno, dello spessore di circa 3 mm, tagliare della forma che preferite, cuocere in forno per 5-10′ a 170° C, finchè i biscotti non saranno dorati.
Lasciar raffreddare, farcire con crema o marmellata all’amarena, decorare con zucchero a velo.

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Categories: Dolcetti e biscotti Tags: tea time

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Interazioni con il lettore

29 Commenti

  1. manu e silvia

    27 Febbraio 2009 at 10:58

    ciao! questi sono i notri pasticcini preferiti!!! trooopo buoni perchè mettono insieme il friabile della frolla, con il forte della marmellata! ed un leggero strato di polvere zuccherosa in superficie!!
    complimenti…anche per la forma a fiore!!
    un bacione

    Rispondi
  2. Fra

    27 Febbraio 2009 at 11:03

    Bell’esperimento con la “frolla” di riso, il risultato sembra divinamente friabile!
    Un bacio
    fra

    Rispondi
  3. Mirtilla

    27 Febbraio 2009 at 11:37

    sono meravigliosi!
    morbidissimi,sono davvero uno tira l’altro ;)

    Rispondi
  4. tartina

    27 Febbraio 2009 at 11:56

    Devono essere delicatissimi, oltre che di grande effetto :]

    *

    Rispondi
  5. stefi

    27 Febbraio 2009 at 11:59

    Che acquolina…..!!!! sono carinissimi proverò l’abbinamento con la farina di riso che non ho mai adoperato.
    Ciao un abbraccio

    Rispondi
  6. Carolina

    27 Febbraio 2009 at 12:15

    A vedersi sono bellissimi con quell’abbinamento di colori chiari… E sono sicura che saranno anche eccezionali data la delicatezza degli ingredienti che hai scelto.
    Sei sempre molto brava Vaniglia ed è un vero piacere seguirti.
    Buon fine settimana!

    Rispondi
  7. sweetcook

    27 Febbraio 2009 at 13:06

    La frolla con la farina di riso ha un sapore molto delicato, l’ho sperimentata qualche volta e sono rimasta soddisfatta:) questi biscottini sembrano usciti da una pasticceria:)

    Rispondi
  8. Mary

    27 Febbraio 2009 at 13:12

    deliziosi, ottima la scelta con la farina di riso che da piu leggerezza ai biscotti!

    Rispondi
  9. Tortino al cioccolato

    27 Febbraio 2009 at 13:20

    Bellissimi biscottini, brava! sicuramente saranno finiti subito!!! ;-)

    Rispondi
  10. Francesca

    27 Febbraio 2009 at 16:11

    Che favola questa ricetta!!!

    buona serata
    Francesca

    Rispondi
  11. fantasie

    27 Febbraio 2009 at 16:19

    Ti sono grata per questi biscottini che tengono conto di una come me! Li proverò sicuramente con la dritta della farina di mais!

    Rispondi
  12. fantasie

    27 Febbraio 2009 at 16:23

    P.s. Come faccio a seguire il bellissimo blog?

    Rispondi
  13. Cianfresca

    27 Febbraio 2009 at 17:14

    Ma sai che hanno un aspetto delizioso?!? Non mi piacciono molto i biscoti ma questi soo riusciti ottimamente!

    Rispondi
  14. rossella

    27 Febbraio 2009 at 20:00

    @tutti: graaazie!!!!
    stavo pensando proprio oggi che oltre alle zuppe pure i biscotti mi sa che andrnno forte quest’anno…ne ho in mente qualche esemplare diciamo INTERESSANTE!!!!
    ;-)

    Rispondi
  15. rossella

    27 Febbraio 2009 at 20:01

    @fantasie: non ho capito la domanda del post scriptum (è che sono un po’ stronata, in questi gg. :P)….

    Rispondi
  16. Michelangelo

    28 Febbraio 2009 at 20:12

    allora ripasso domani, per l’ora del tè! :)

    Rispondi
  17. rossella

    28 Febbraio 2009 at 20:25

    @michelangelo: ho appena sfornato altri biscotti, ma non sembrano volersi far fotografare!!! :P

    Rispondi
  18. rossella

    1 Marzo 2009 at 16:29

    rrrrrrrrrrrrrrrrrrrr4

    Rispondi
  19. rossella

    1 Marzo 2009 at 16:59

    bbbbbbbbbbbbbbbb

    Rispondi
  20. rossella

    1 Marzo 2009 at 17:00

    no, non è vaniglia, che scrive queste cose, è gatòo!!!

    Rispondi
  21. Alessia

    13 Marzo 2009 at 13:55

    é decisamente arrivata la primavera sui blog, stanno fiorendo dappertutto biscottini a fiorellino..
    Io tra vaniglia e amarene non posso far finta di niente però e quindi cedo alla tentazione di assaggiarne uno.

    buon weekend

    Rispondi
  22. Ci

    27 Febbraio 2010 at 16:26

    ciao! è la prima volta che scrivo sul tuo blog, anche se lo seguo con molto piacere e provo le tue ricette. Intanto complimenti!! Il blog è carinissimo e le ricette golose e questi biscotti alla farina di riso sono stati una vera illuminazione! Avevo giusto un sacchetto di farina di riso comprata "non si sa mai" e meglio di così non potevo usarla. Provati, cotti e molto apprezzati da tutti. :-)
    Solo un dubbio: tra gli ingredienti si parla di un uovo Ma ci vuole un tuorlo solo o tutto l'uovo o più d'uno? Scusa per il dubbio (nel dubbio ho messo 1 tuorlo e una parte dell'albume :)) …
    Grazie ancora!

    Rispondi
  23. rossella

    28 Febbraio 2010 at 15:54

    *Ci: ciao!
    confesso subito che mi piace un sacco quando arrivano commenti con un po' di distanza da quando il post è stato pubblicato (questo tuo un anno esatto!!!!), significa che le persone "sfogliano" il blog!
    Il tuo non solo mi fa piacere perchè lo "sfogli", ma anche perchè lo PROVI, e le vostre prove spesso mi danno modo di accorgermi di alcuni errori di digitazione.
    L'uovo va messo intero! Chissà perchè ho scritto "tuorli" nel testo… in realtà la scrittura su blog è di fatto una trascrittura a volte di ricette altre, a volte di miseri post it tutti scribacchiati che scrivo mentre cucino e imposto di sana pianta le dosi, partendo magari dal fatto che, come te, mi trovo un sacchetto di farina da far fuori…
    Insomma, ad ogni modo, adesso vado a correggere meglio anche il testo della ricetta (l'indice ingredienti va bene così, uovo = intero !).
    Grazie mille!
    Una variazione sullo stesso tema puoi trovarla qui, in questi fatti a Natale'09 e che hanno avuto grandissimo sucesso (grazie anche alle costosette violette candite!):
    http://vanigliacooking.blogspot.com/2009/12/di-natale-biscotti-e-libere.html

    Rispondi
  24. Ci

    9 Marzo 2010 at 14:37

    Ma che gentile sei stata a rispondermi!! Non ti preoccupare per la faccenda del tuorlo o uovo, era giusto per sapere come fare la seconda volta. Che tra l'altro ho già rifatto e con uovo intero anche stavolta, perfetti, deliziosi da mangiare e molto belli da vedere. Ora dovrò ricomprarla, la farina di riso ;-) E magari le violette candite.

    Intanto mi sto cimentando nei tuoi Sablés au chocolat et fleur de sel, sono squisiti e l'unico timore è che la scatola di latta dove li ho messi rimanga vuota troppo velocemente…
    Comunque sì, il tuo blog è uno di quelli che seguo, che leggo e rileggo con piacere e le ricette le provo!! Grazie e … continua così! ciao, cinzia

    Rispondi
  25. rossella

    9 Marzo 2010 at 17:53

    cinzia grazie!
    che bello quando si chiacchiera un po' sul blog.
    cioccolato e fior di sale sono i miei preferiti in assoluto…
    e grazie per l'incoraggiamento.

    a presto

    Rispondi
  26. Ci

    9 Marzo 2010 at 18:55

    buoni buoni buoni buoni!! sono una tentazione irresistibile, e si vede (sono ormai quasi spariti :-))

    Ah, al secondo round ne ho fatta anche una variante con pistacchi di Bronte, squisita! La ricetta è ovviamente la tua al millimetro (quasi un miracolo, per me :-)) ma quei bei pistacchi verdi mi chiamavano e ne ho aggiunta una bella manciata in metà impasto prima di formare i rotolini. Et voilà, ne sono usciti dei biscotti punteggiati di un bel verde pistacchio (ma va?) sul fondo cioccolato, una delizia per occhi e palato. Non ho scattato foto altrimenti te ne avrei mandata una (se li rifaccio, casomai).
    Mi fa molto piacere aver scambiato due chiacchiere sul blog. baci, a presto! cinzia

    Rispondi
  27. Ci

    15 Marzo 2010 at 10:31

    p.s. naturalmente i pistacchi li ho aggiunti alla tua ricetta dei biscotti cioccolato e fiori di sale, eh! non a quelli di riso ;-) Buona settimana, vaniglia! cinzia

    Rispondi
  28. rossella

    15 Marzo 2010 at 13:20

    avevo "intuito"!
    sto valutando seriamente l'idea (geniale), sai?
    grazie mille e baci!

    Rispondi
  29. Anonimo

    14 Dicembre 2010 at 14:55

    Cercavo una ricetta per fare dei biscotti nei prossimi giorni e qui ho trovato un vero tesoro. Sono felice di averti scoperto.

    Perdona la domanda che potrebbe essere idiota: ma la farina di riso è quella che si usa per preparare la crema di riso dei bambini? Non mi pare di averne vista di diversa fra gli scaffali del supermercato.

    Grazie e a presto, Anna.

    Rispondi

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