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Vaniglia — Storie di cucina

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parigi la belle

5 Dicembre 2008 Travel

Eccomi qua!
Scusate ma sono ancora tutta scombussolatina….. =-)
A Parigi era un freddo pazzesco.

Mi fa molto impressione dirlo dopo una giornata come ieri a Roma, di sole quasi accecante dopo il grigio (adorebile grigietto!) parigino….
Dunque freddo. E vento freddo.
Ma a questa città cosa non si potrebbe perdonare? (e scusate per il puro abbandono alla retorica…)
Allora, come da vostro consiglio, ho staccato completamente la spina, e il risultato è stato sorprendente. Poi ho riposato, e mangiato, e visto un sacco di cose stupende. Aggiunto a tutto ciò monsieur Patou ha fumato pochissimo e questo mi ha portata all’apice della felicità…
Intanto grazie per tutti i messaggi lasciati in mia assenza (ci speravo un po’!! ;-)), poi ho un sacco di cose da dirvi, e non so da dove iniziare….
Pertanto ho pensato di procedere così: per oggi carrellata commentata, e poi, in pillole, fra un po’, in mezzo a ricettine e cosette natalizie, qualche recensionuccia sparsa, perchè ne vale proprio la pena…

LA CASETTA_ a ridosso dell’unica (più o meno….) parte bozzoluta della città, la Butte Montmarte. La strada finisce con una scalinata che (ops, che peccato…;-)!) impedisce il transito alle automobili. Poi altra cosa stupenda, della casa. Fare la spesa nei dintorni, al mercato, in boulangerie, in epicerie….

LA BOULANGERIE_ per l’appunto (che c***o, e scusate il francesismo…). A salire quella scala che “chiude” la strada, c’è una delle migliori boulangeries, o meglio la mia baguette preferita (anche se il pane, non lo dico nemmeno, è tutto buonissimo..)
coquelicot, 24 rue abesses (18e)
http://www.coquelicot-montmartre.com/intro.php

IL PARCO_ la prima cosa che abbiamo visto… non so perchè, forse la grandezza, o forse ancora il coraggio di starsene esposti all’aperto in un posto così vasto (qualità che purtroppo non si addice ai parchi molto disegnati, come questo, ovviamente secondo il mio parere…): la sensazione in generale corrisponde a quella che si ha guardandolo in pianta (disegnata, intendo), ovvero non sono riuscita a smentire la mia tendenza a diffidare della linea retta (e a 90°) in natura, o forse no, non si tratta solo di ortogonalità, ma anche credo, di scala, di dimensioni, e di assialità. Molto francese, e molto anni 90, e très architectural. Belle le collezioni, ovviamente, ma le grandi stanze all’aperto si fanno sentire un po’ tanto, secondo me… Bello lo stesso però…. (è che io sono un po’ difficile…)

Quai André Citroën (15e, rue Balard – rue Saint-Charles)
Patric Berger paysagiste
Gilles Clément paysagiste

LA SOUPE_ Questo è assolutamente uno dei miei preferiti, a Paris… Ottime le zuppe, splendide le persone che te le porgono… (ma non voglio dirvi troppo perchè avrò modo fra un po’ di parlarne meglio….)
Le bar à soupes
33 rue de charonne
http://www.lebarasoupes.com/

LA PIAZZA_ quattrocento anni fa….
Place des Vosges (4e)

piazza, luogo_ oggi

Institut du monde Arabe
1, rue des Fossés Saint-Bernard, Place Mohammed V
http://www.imarabe.org/
Jean Nouvel architecte
Logements rue de suisse
17/19, rue de Suisse
Herzog & De Meuron architectes
Musée du quai Branly
37, quai Branly
Jean Nouvel architecte
Gilles Clément paysagiste

PADIGLIONE SVIZZERO_attraverso il tempo

Non sono mai stata un’assatanata di Le Corbousier, ma questo non è solo un bell’edificio, ma è come se fosse mille edifici insieme (non intendo solo formalente, ma anche e soprattutto concettualmente), tanti venuti prima, e tantissimi venuti dopo….

Cité Universitaire

CERAMIQUES_ senza tempo Astier de Villatte – 173, rue Saint-Honoré
http://www.astierdevillatte.com/

LA BOULANGERIE-2parte_ Ancora non capisco perchè solo in alcuni posti i francesi smentiscono smaccatamente la loro caratteristica di essere un tantinello distaccati e presuntuosi… Ma quando questo accade, scovi delle persone veramente carine…

Le moulin de la Vierge
105, rue Vercingétorix
http://www.lemoulindelavierge.com/enconstruction/En_construction.html (sito in costruzione)
E stavo per concludere con un’altra (delle tante che ho visto) speciale boulangerie, se non fosse che sì, le foto sono solo un piccolo riduttivo spaccato di tutto quello che ho visto e assaporato e di cui vi parlerò un po’ per volta, ma a questo piccolo parziale spaccato non potevo evitare di aggiungere il “bottino di guerra”, in cui sono mescolati libri miei e di monsieur Patou…. ma non pensate che sia così facile distinguerli, eh? ;-)
Un bacio e ben trovati

lavaniglia
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Categories: Travel Tags: chiacchiericcio, libri

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10 Commenti

  1. Fra

    5 Dicembre 2008 at 15:30

    Ciao e bentornata! Parigi è sempre magica…caspita che nostalgia mi hai fatto venire ;D
    Grazie per questo viaggetto in pillole, aspetto le puntate successive
    Un bacio
    fra

    Rispondi
  2. manu e silvia

    5 Dicembre 2008 at 15:34

    Ciao! betorntata!! Ma ti sei divertità?? Che belle queste foto..fanno venire una voglia di andarci…
    bacioni

    Rispondi
  3. Wennycara

    5 Dicembre 2008 at 16:20

    Carissima,
    anzitutto bentornata. Ho letto il tuo post e ammetto di aver provato un buon trasporto :) Interessantissime le novità, tante per giunta. Mi riservo di commentare in maniera più decorosa più avanti; per adesso ti lascio un gran saluto. A presto!
    wenny

    Rispondi
  4. rossella

    6 Dicembre 2008 at 07:38

    eheheh, grazie a tutti, e ben trovati!!!
    sì, manu e silvia, mi sono divertita tanto, e anche rilassata…..

    Rispondi
  5. elisabetta

    8 Dicembre 2008 at 20:02

    Il museo di quai Branly non siamo riusciti a visitarlo durante il nostro ultimo soggiorno a Parigi (ormai quasi un anno fa…) e sarà certamente la nostra prima tappa la prossima volta, spero tanto entro l’estate 2009.
    Anche noi lo scorso inverno abbiamo soggiornato in un appartamento a Montmartre, appena fuori dalla calca dei turisti che si arrampicano al Sacro Cuore, siamo stati benissimo.
    Buona ripresa, un bacio :D

    Rispondi
  6. rossella

    8 Dicembre 2008 at 21:31

    ma pensa, elisabetta, ho appena lasciato un commento da te, e adesso mi accorgo del tuo!
    a parigi siamo stati anche noi dove dici tu… a “mezz’aria” tra boulevard de Clichy e Montmartre… Già mi manca!

    Rispondi
  7. giovanna

    9 Dicembre 2008 at 15:14

    ho deciso ci andrò a giugno questa volta appena terminata la scuola …è troppo bella!!!!!intanto cuciniamooooo

    Rispondi
  8. Carol

    13 Dicembre 2008 at 18:37

    Bentornati da Parissssss…che foto belle. Un bacio

    Rispondi
  9. rossella

    16 Dicembre 2008 at 14:13

    grezie cara, e speravo tanto di vederti da queste parti!!!!
    bacibaci

    Rispondi
  10. Alessia

    17 Dicembre 2008 at 13:23

    Bello il tuo “racconto” e soprattutto molto vicino all’essenza della vera Parigi

    bentornata

    A.

    Rispondi

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