Questa strana estate presuppone uno strano agosto, lunghissimo, a tratti complicato, ma pieno di piccole scoperte, attenzioni, accortezze.
Sicuro non è stata l’estate dei miei sogni, né riposante come avrei sperato. Mi ritrovo in una situazione di calma apparente, con i sensi tutti attivi e un po’ tesi, in attesa o forse no, forse solo in ascolto, ma non esattamente a riposo, un po’ come i miei gatti quando stanno acquattati sul nostro tappeto a pelo lungo, con le capoccette coperte dalle foglie ricadenti della calathea, e le orecchie belle ritte pronti a fare un balzo e in ogni caso molto, molto vigili.
Ecco, questo agosto sembra lunghissimo, così lungo e per l’appunto così vigile che mi viene da mettere in atto misure per protrarre, se possibile spostare, le vacanze all’inizio di settembre, anticipando in questo torrido fine mese ricette che voi vedrete sulla carta stampata nei pressi di un Natale presumibilmente lontano, e demandando ai malinconici, struggenti e bellissimi giorni di inizio settembre un po’ di quel riposo che per tutta una serie di motivi non lavorativi ancora per quest’anno non sono riuscita ad accalappiare.
Nel frattempo mi sto affidando ad una triade infallibile che mi traghetterà fino ad allora, distraendomi un po’ da questo mese caldo e per me ancora estremamente rarefatto:
- Aperitivi (sotto casa, a casa, al mare, con i miei cari, gli amici, le sorelle… ora non dico tutti i gg, ma vi assicuro che per una come me ‘sta cosa delle cenette un po’ frou-frou è d’inverno più unica che rara diventando così, per quanto non frequentissima, un vero e proprio suggello dell’estate!)
- Vinted! (ahahha io che “Vinted giammai” ho aperto il profilo di Vaniglia e mi sto divertendo un sacco, avendo forse risvegliato ancestrali ricordi di pomeriggi passati a giocare a Barbie tra sorelle). Ovviamente sto caricando OR-ORA (esattamente appena pubblicherò questo post) anche una sezione outlet libri direttamente dalla mia libreria!!! 😍)
- Il grande ritorno, qui, e nondimeno nella vita reale ;), della amatissima rubrica I libri bellissimi del
weekendl’estate. Sì, perchè I Libri bellissimi del weekend mancano da questi schermi da un anno “paccato”, come si dice da queste parti, e quindi, se non mi sbrigo a riprendere ritmi quantomeno DECENTI, rischiano di diventare più libri bellissimi solo estivi (quando in effetti ho un po’ più di tempo per costruire post così densi come quelli sui libri), che per tutto l’anno! A mia discolpa però vi sparo il link ad un mio corposo tête-à-tête primaverile, a tema libri, con la fantastica Francesca Romana Di Bernardino. Se amate i libri in generale, i libri di cucina in particolare, chi li possiede e li legge e soprattutto NE PARLA, allora vedovetedafionda’ sul suo profilo IG, e sulla sua pagina SFOGLIA, su Substack!
QUI, tra i tanti e fantastico contenuti, potete trovare intanto un sunto scritto completo di tutti e dico tutti – badate che non sono pochi ;)) i titoli citati nella nostra chiacchierata in diretta su instagram che aveva come tema la mia libreria culinaria ;)…
Ed ora, che so’ già sfinita e probabilmente lo sarete anche voi, e contro qualsiasi regola dell’indicizzazione web, posso addivenire al tema del post di oggi: i libri bellissimi del weekend e dell’estate 2023 di Vaniglia Storie di cucina! 😜💕
Trattasi di una partizione dei libri che posseggo (il secondo round, sperando che nel frattempo non cresca a dismisura, ce lo teniamo ormai per anno prossimo ;-P) di libri che trattano ricette estive e/o veloci, e/o fresche, e/o tema aperitivo e compagnia bella di cui si parlava sopra quando divagavo senza ritegno.
Ed ora ve ne parlo:
Marie Claire. Cucina estiva. Fresca, veloce, spettacolare.
Attacco subito con il più “bello” in senso estetico, e forse come tale meno utilizzato, almeno al momento.
Marie Claire. Cucina estiva. Fresca, veloce, spettacolare.
Non fatevi ingannare però dalle mie parole!
Io sono una che i libri di cucina “non li usa” in senso stretto ma in un senso molto generale e diciamo “ambientale”, e questo è uno dei libri che più hanno contribuito a costruire in me quel senso di cucina estiva di cui accennavo anche sopra.
Michele Cranston si occupa di cucina e styling da più di 20 anni, e nel corso della sua carriera ha lavorato come chef in vari ristoranti, ha aperto un acclamato caffè, si è occupata di cucina creativa per una società di produzione alimentare a Londra e, naturalmente, ha scritto di cibo. È stata food editor di Marie Claire per cinque anni e ha pubblicato ben dieci libri di cucina con questo marchio (tanto per farvi un esempio io punto da anni Marie Claire. Cucina rustica. La bontà del cibo genuino. , nonchè Marie Claire. Fresh+fast. Cibo semplice e deliziosamente sano.
Si tratta di tutti libri editi da Luxury Books negli anni che vanno dal 2007 al 2010 (anche se della stessa autrice potete trovare in giro testi ancora più datati e ancora più recenti), e questo nella fattispecie mi è stato donato dalla mia amica Daniela di Smile Beauty and More in un fine state di scambi di libri di idee e risate di qualche anno fa…
QUESTO LIBRO VI PIACERA’ SE: amate sperimentare sapori nuovi e/o vi lasciate ispirare dalle ricette, respirandone un po’ l’atmosfera e riassemblandole, all’occasione, con quello che avete in cucina!
Sempliciessenziali. Frutta.
di Donna Hay.
Poi c’è lei. Ovviamente. Donna Hay.
Sempliciessenziali. Frutta.
Donna Hay e i suoi libri, Donna Hay e i suoi libercoli ;)
Questa collana nella fattispecie, quella dei Sempliciessenziali, è un gruppetto di monografie agili (io le ho tutte! Trovate qualche riferimento sul blog qui per il cioccolato e qui per la carne, mentre per una visuale completa sulla collana intera vi rimando alla pagina dedicata di Guido Tommasi Editore), essenziali appunto, belle da vedere e facili da cucinare.
Se è poi vero che all’interno vi potete trovare qualche “doppione” di ricetta dei libri “più grandi”, è vero anche che sono un’ottima scorciatoia per chi non è patologicamente innamorato della suddetta come la sottoscritta, ma vuole comunque averne più di un assaggio spendendo la metà! (a proposito di metà, vedo che su Amazon in questi gg giracchia qualche sconto straordinario su alcuni dei suoi libri tra quelli editi all’inizio degli anni 2000, tra cui Classici moderni. Vol. 1, che io ho e che è stato il mio primissimo libro di Donna Hay, regalo di mia sorella ❤️, che vedo al 60% di sconto e anche Life in balance. Un approccio più fresco al cibo, di una decina di anni dopo, che è tra i più bei libri che io abbia di Donna Hay e che, almeno al momento, vedo al 30% del suo prezzo di copertina).
Insomma, sia che siate dei fanatici della Food Guru in questione, sia che siate semplici curiosi, sia che siate amanti dei libri di cucina, questo libretto è dalla sottoscritta consigliatissimo.
QUESTO LIBRO VI PIACERA’ SE: siete alla ricerca di ricette semplici, fresche e a base di frutta, per colazione, merenda e anche per raffinati (ma, ribadisco, semplici) dessert, da cotture fast (o zero) a veloci cotture al forno.
Gelato chez moi.
Idee originali con e senza gelatiera per deliziosi dessert da servire tutto l’anno.
Come parlare di estate senza parlare di gelato?
E come parlare di gelato senza parlare della mia amica Barbara Torresan alias Chez Babs?
Ecco, io sono una che possiede due impastatrici e due forni, ma che non ha manco mezza macchina per il gelato. Eppure io ADORO il gelato!
Gelato chez moi. Idee originali con e senza gelatiera per deliziosi dessert da servire tutto l’anno.
Questo libro, ricco di ricette per preparazioni di base e gelati, sorbetti, granite, stecchi, creme, torte biscotti e mignon, mi ha fatto fare pace con questa grande assenza tra i miei piccoli elettrodomestici da cucina, data la sua versatilità che permette l’utilizzo, anche nella stessa ricetta di gelatiera e non.
Le foto, chevvelodicoaffà, sono bellissime, ma su questo non avevamo dubbi (cara amica mi tolgo tre volte il cappello di fronte al fegato che hai dimostrato nel realizzare un soggetto di tale complessità fotografica, io avrei avuto una crisi isterica già alla seconda ricetta e non scherzo), e le ricette, le loro declinazioni e le occasioni di consumo proposte sono fantasiose e realizzabilissime al tempo stesso.
QUESTO LIBRO VI PIACERA’ SE: siete dei neofiti del gelato fatto in casa e volete provare a farlo senza attrezzature particolari, oppure, viceversa, se siete degli amanti del gelato fatto in casa e vi va di sperimentare ricette nuove.
Scuola di Cucina – Aperitivi
Me ne vado di Barbara in Barbara, e di amica in amica!
Questo libro sugli aperitivi, che non vi ho lincato perchè introvabile, fa parte di una collana distribuita in allegato a La Repubblica o L’Espresso se non mi fa cilecca la memoria tra il 2015 e 2016, collana alla quale ho partecipato anche io con tre libri che poi sono diventati anche libri da libreria (ovvero, li ricorderete forse da questo post sul blog, Pane, pizza & co. Step by Step, Dolci & co. Step by Step, e Cioccolato. Step by Step).
Anzi, se proprio volete sapere il dietro le quinte dell’epoca, questo sugli aperitivi doveva essere un libro che io e Barbara avremmo cucinato e fotografato a quattro mani (i fortunelli che lo hanno potranno sbirciare nel colophon del libro e vi troveranno il mio nome tra gli autori delle ricette) se non fosse che a dicembre 2015, dopo la tripletta dei libri di cui sopra (su cui ho lavorato e consegnato dalla primavera di quell’anno appunto a dicembre), ho avuto un vero e proprio collasso fisico, diciamo importante ed evidente, agli albori della realizzazione di questo che vedete in foto qua sopra, cosa che ha portato la mia amica Barbara Toselli ad intervenire prontamente e sobbarcarsene lei l’onere e l’onore dell’intera realizzazione.
Si tratta di un tema che per me è proprio estate, come vi accennavo sopra nella mia triade estiva/elenco puntato: apericena colorati, divertenti e facili da realizzare!
Abbiamo qui ricette per tutti i gusti, dagli aperitivi di carne a quelli di pesce ai vegetariani, con una chiusa finale su cocktail e frullati di cui la Toselli è vera a propria vestale e che infatti sono perfetti da vedere e da assaggiare (vi dico che questo libro sta fisso nella casa al mare e lì è un vero e proprio reuccio della libreria culinaria!)
La cosa carina poi, sempre ad unire i puntini, è che alla realizzazione di quella collana partecipò anche l’altra Barbara, la Torresan di cui sopra ai gelati, ;), e ricordo come ieri i nostri scambi sugli orari in notturna in cui finivamo di scattare (le 3, le 4 di notte…), dato che, ora se po’ dì, gli scatti step by step sono una vera tortuuuuuraaaaa, lunghissimi da realizzare e anche tendenzialmente impossibili da stoppare, come processo.
QUESTO LIBRO VI PIACERA’ SE: siete alle prime armi con la cucina o comunque avete un approccio visivo ad ingredienti e procedimento, vi piacciono le ricette step by step (a voi…. ;-P), amate le cenette estive veloci e accompagnate da aperitivo!
Cocktail bar. L’arte del bere miscelato in 300 ricette
di Michael Madrusan e Zara Young
Tadaaaaaa: Chi ha detto APERITIVO????? O, meglio ancora, chi ha detto Mixology?
Questo è un libro bellissimo scritto da Michael Madrusan e sua moglie Zara Young per bartender e non (posso dire con certezza che va benissimo per i “non”, come me: bello facile ed intuitivo!), ed è uno di quelli che ricomprerei cento volte, tanto mi piace in tutto!
Michael Madrusan è il bartender principale dell’Everleigh bar a Melbourne e suo fondatore nel 2011; ha lavorato per quasi 20 anni tra Australia, Londra e New York, ed io ho comprato questo libro tutto sommato piuttosto di recente (tipo l’anno scorso), mentre è del 2017.
Il libro è elegantissimo e molto godibile nella sua grafica divertente ed essenziale e nelle sue foto belle e d’atmosfera. Si respira un aria autentica in queste pagine, sia per le foto, che per le citazioni (da Orson Welles a Winston Churchill a Edgar Allan Poe…), che per le ricette stesse e le storie ad esse collegate (mi fa pensare ad un Vaniglia storie di cucina in versione Mixology, ma più sintetico eh ;)). Devo dire che per avere 6 anni è un libro molto nuovo, molto avanti, di quelli di cui parlavo anche nella diretta di cui vi dicevo sopra , ovvero di quelli che portano con se anche un vissuto, un esperienza, e che portano te in quel vissuto o fanno si che tramite quelle pagine tu stesso possa fare il tuo viaggio nei luoghi descritti..
QUESTO LIBRO VI PIACERA’ SE: amate i cocktail o l’idea di imparare a farli attraverso un libro accurato e completo ma senza inoltrarvi in complessi tecnicismi, se vi piace la mixology, il suo mondo e la sua atmosfera.
Smoothies
Questo delizioso agile libretto è una delle mie “coperte di linus” ormai da anni.
Quella che vedete in foto è un’edizione Solar acquistata in Francia mentre il libro che vi ho lincato sopra la foto è nell’edizione italiana di Guido Tommasi.
Si tratta di una piccola monografia interamente dedicata agli smoothies! Dovete sapere che per me gli smoothies sono al pari del loro rovescio autunno-inverno/tendenzialmente salato vellutata una roba assolutamente quattrostagioni.
Quando se tratta de frulla’, io sono sempre in prima linea, e anzi resto molto affascinata dalla possibilità di avere declinazioni di sapori stagionali di queste corpose e nutrienti bevante, siano esse smoothies che vellutate, e siano gli smoothies dolci o “salati”, e le vellutate calde o fredde!
In questo libretto troverete smoothies da notte e smoothies da giorno, smoothies “pieno inverno”, e smoothies “bronzage”, smoothies da favola e smoothies drenante/detox e compagnia bella.
Ecco, se posso dire perchè amo tanto questo libro, credo il motivo sia proprio nella sua natura non funzionale nè prestazionale. Le ricette non sono infatti tante, nè si tratta di un libro concepito come smoothies intesi come alimento “sano o dietetico”, per appunto drenare o dimagrire o vitaminizzarsi, direi piuttosto una raccolta di ricette per tutti i gusti, i momenti e gli stati d’animo, esattamente come piace mangiare a me! ❤️
Ah, nota per gli amanti della food fotografia: le foto sono del favoloso Eric Fénot. E scusate se è poco.
QUESTO LIBRO VI PIACERA’ SE: avete un approccio romantico e sognante pure con gli smoohies! ;)
un bacio enorme a tutti voi e ben ritrovati, in questo ancora caldissimo fine agosto, sperando che qualcuno dei libri o dei riferimenti appena sciorinati vi diverta per questo weekend !!!
Emanuela Lupi
Ciao meraviglia… Buongiorno!
Io sto messa come te.. poco riposata, in lentissima ripresa da un’influenza che manco il ferragosto mi ha fatto fare (volevo andare per more, ma mi è saltato tutto!) e quindi sto qui che non riesco a sbatterla per nessun verso e vorrei solo e soltanto dormire.. ci credi!?
Detto ciò… mi mancava tantissimo la rubrica da sfogliare e sono strafelice tu sia comunque, nonostante tutto, tornata su questi schermi a parlarcene un po’… Io in questi giorni caldi, estenuanti e malaticci mi sono riscoperta amante di succhi… volevo ( e vedevo, forse delirando dalla febbre) succhi freschi di ogni gusto.. arancia, pompelmo, ananas… e quindi il librino degli smoothies mi piace da morire! (anche se non sono succhi ”lisci”), la Donna Hai con la frutta ce l’abbiamo mentre tutto il resto manca, ma io non sono tanto amante degli aperitivi, mentre opterei per i gelati ahahaaaaa (altra cosa che bramavo durante il delirio e dato che non potevo masticare grazie all’infiammazione ai linfonodi sotto le orecchie!).. quindi gelati e smoothies per me, grazie! ;) .
Mo’ vado a fare una tortina che comunque il forno lo accendiamo lo stesso… (sinceramente temo più il calore del gas che quello del forno!).
Ti abbraccio fortissimo.
Io ti aspetto lo sai vero?.. cioè quando passi anche di qui, giù o non so… fischia!
Manù.
Rossella
Tesoro eccomi finalmente…
Eh… se ti dico il mio, di 15 agosto… Ero in Liguria (per la precisione Ventimiglia) da amici, carica a pallettoni per andare a fare belle e lunghe passeggiate in montagna, e ZACCHETE, dopo solo due ore che ero lì, mi sono rotta il piede! 😅😅😅
Quindi non solo è saltato il ferragosto, ma tutto il mese appresso, compresa la possibilità di starmene un po’ al mare e verso le tue parti…
Per ora provo a starmene buonina, io che invece, forse per reazione e voglia di camminare ora, come avevo tanto sperato per questa estate, non dormirei MAI!
Per il resto resistiamo tesoro mio, e poi sai una cosa? Anche io sopporto molto meno la fiamma viva che il forno! ❤️❤️❤️
Baciiiiii
Barbara
Un articolo bellissimo !!!
Grazie Rossella ❤️sei sempre preziosa 🥰😘
Rossella
Oddio Barbara…. Che bello vederti qui! (in attesa di fare di meglio dal vivo! ;))
Grazie davvero di cuore per tutto!