… e seppioline “ricce”
Certo che so’ strana io, eh?
Posto, scrivo, sbraito, parlo, “durante l’anno”, intendo.
Poi sparisco all’improvviso per qualche giorno (ok, max una settimanella dai). Inghiottita da chissà cosa. poi posto a spot.
Poi, arriva l’estate e tutti i blog amici vanno in ferie e le sottoscritta che TE fa? Posta tre ricette a settimana (e no, non sono in ferie e non sto riversando tutte le mie energie nel cibo… diciamo allineamenti astrali..).
E comunque non vi ci abituate perchè fra un po’ tocca forzatamente riposare anche a me.
Ma solo un pochino dai. E solo come blog, tralatro :).
Insomma, ecco, io avrei ‘sto meraviglioso piattino a base di seppie e mandorle che vi consiglio vivamente.
Una cosa piuttosto facile e veloce che vi fa fare un figurone in una di queste cene d’estate tra amici.
e poi, come si dice, “il nero si porta” ;-P
linguine al pesto di mandorle e nero di seppia, con seppie
ingredienti per 4 persone
320 g di linguine
60 g di mandorle sgusciate e spellate
4 g di nero di seppia*
2 seppie pulite
sale, pepe, olio
Ridurre le seppie a striscioline sottili tagliandole con un coltello molto affilato nel loro verso longitudinale (per facilitare l’operazione può essere utile tagliare precedentemente la seppia a metà longitudinalmente e congelarla, e poi tirarla fuori dal freezer circa cinque minuti prima dell’operazione di taglio, che si può fare anche con l’affettatrice), poi tuffarle per pochi secondi nell’acqua bollente fino a che non si sono ridotte a riccoli, e trasferirle immediatamente in un recipiente contenete acqua e ghiaccio.
Scolare e tenere da parte (secondo me si possono fare anche il giorno prima, se volete prepararvi per tempo una cena che dovete approntare all’ultimo minuto).
Preriscaldare il forno a 180 °C.
Disporre le mandorle in un unico strato su una teglia con un pizzico di sale e farle dorare in forno per 5-8 minuti, poi frullarle ancora calde con 3-4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, fino ad ottenere una crema e al tempo stesso avendo cura di lasciare qualche pezzetto di mandorla più grande.
Aggiungere il nero di seppia, mescolare.
Saltare le sepiolite arricciate in una padella antiaderente con poco olio, sale e pepe.
Cuocere la pasta al dente, poi condirla con il pesto di mandorle al nero.
Aggiungere in ultimo le seppie “ricce”, servire subito.
*fate come volete, ricavatelo voi oppure usate quello pronto se preferite.
Fra Pinki
Bellissimi i ricciolini di seppiolina! E bellissima anche la foto, sembra quasi in bianco e nero!
Manuela e Silvia
Ciao! accipicchia che rivisitazione chich!!
Un'idea per arricchire la pasta al nero di seppia in modo decisamente originale! complimenti, anche perchè è molto semplice!
un bacione
valerita
Questa qui appena torno a casa la provo subito!! Sono a Roma in questi giorni e penso alla fortuna che avete di vivere nella bella e difficile capitale…
lucy
davero una pasta molto interessante.non amo quelle paste dove s butta il nero di seppia e basta,; l'idea di abbinarlo ad un pesto rustico e a ricciolini di seppia invece mi ispira moltissimo
rossella
Lucy, è esattamente quello che penso anche io!
Cinzia
Che bellissimo piatto, quei riccioli bianchi sono davvero chic, mi ricordano degli orecchini che avevo anni fa, d'oro, e su questa pasta sono proprio come gioielli
:)