Incredibile ma pare che ce la stia facendo: due puntate de “I libri bellissimi del weekend” nell’arco di pochi giorni! Oggi è la volta del chiamiamo lo secondo round pasquale, o post-pasquale, o “pasquettaro”: la Chocolate Edition!
Non so perchè ma nonostante il cioccolato sia per me un elemento da gran festa, non riesco mai a pensarlo come ingrediente natalizio vero e proprio. Credo dipenda dal fatto che il Natale sia una festa piena di ricchezza per eccellenza, e in più così tanto invernale da lasciarci concedere tale abbondanza di ingredienti, ivi compresi la super presente frutta secca e/o candita negli impasti, oltre che castagne, zuccheri in generale, arrosti e cibi “rechauffant”, come dicono i francesi.
Ecco il cioccolato è un cibo di fatto “scaldante”, ma io lo associo molto di più alle feste di primavera (oltre che ad una fumante tazza in inverno in generale ;)) che a quelle invernali, e questo non dipende solo dalla questione “uovo di cioccolato”, ma da tutta una mia predisposizione in generale per questo ingrediente che in purezza presenta ance delle interessanti proprietà nutritive!
Ecco perchè ho deciso di fare il secondo round de i libri bellissimi del weekend, nella fattispecie la Chocolate Edition, proprio subito dopo Pasqua, e anche perchè oggi non siamo forse alle prese con taaaanti ritagli di cioccolato fondente o al latte provenienti dalle uova?
Dunque vi dico quello che circola in merito a questo tema nella mia libreria, e al tempo stesso vi confesso che lo trovo un tema arduo, per quanto riguarda i libri di cucina, e vi chiedo dunque quali sono i vostri libri sul cioccolato preferiti e se ne avete qualcuno da consigliare alla sottoscritta.
Inizio con i miei due preferiti, passo “dal mio”, ovvero proprio quello che ho scritto io, più un paio di libri anch’essi più “scuola di cucina”, e poi mi addentro verso la Francia, prima di lasciarvi come appunto visivo anche un paio di vecchie riviste che sono per me altamente ispiranti in materia… ;)
Inizio dal CONSUNTO (notare dorso in foto ;)) Chocolat di Donna Hay.
Io come potete vedere ho la versione francese che è una roba nientepopodimeno che del 2008 per Marabout, ma vedo che online si trova ancora la traduzione che nel 2010 ne ha fatto Guido Tommasi (è identico al mio che vedete in foto ma in italiano), che se non avete e prima che scompaiano dalla circolazione totalmente io davvero vi consiglio di accattarvelo, perchè sapete cosa ne penso io di questi libretti, ne avevamo appunto parlato nel nostro appuntamento numero 4: sono la summa della completezza in poche pagine, della chiarezza, bellezza ed usabilità di un libro di cucina, e se questo vale per i temi pollo e carne in generale che vi raccontavo l’altra volta, figuratevi voi, per me, cosa sia questo libro sul cioccolato.
Ci trovate di tutto: dai cookies ai brownies alle mattonelle ai canturini al cioccolato alla brownie-cheesecake che impazzava negli “anni 10 del 2000” (e che, accipicchia, mi è venuta voglia di rifareeeee!), ai cupcake doppio cioccolato, le torte marmorizzate o le crostate meringate (ma al cioccolato eh?), o le mud cakes, bianche o nere ne abbiamo ;-P. E poi ci sono le panne cotte, i semifreddi, i tartufi, i pain perdu…
Dello stesso “stile”, come semplicità di esecuzione intendo, come immediatezza nei confronti dell’ingrediente inteso in modo assoluto, è il libro della mitica Trish Deseine, ovvero il suo Cioccolato! nella traduzione di Guido Tommasi Editore.
Anche lui ha i suoi anni (l’edizione in lingua, sempre per Marabout, è del 2003) e fa parte di una collana che io ho amato alla follia e di cui ho moooolti esemplari, tutti o quasi monografici (Caramello, Latte, Dolci fatti in casa, Conserve, picnic, Sale&Pepe, Riso, cakes, Torte dolci e salate..) e che secondo me sono perfetti per illustrare l’ingrediente nella sua semplicità e “assolutezza”. Non so come spiegarlo meglio ma sono dei libri con ricette tendenzialmente facili da eseguire, e vere e proprie “ispirazioni di ricetta” (per dire c’è anche il “pane e cioccolata” che io trovo così poetico..
Per come la vedo io un libro di ricette su un ingrediente così “assoluto”, così nobile, non deve contenere ricette molto complesse (o almeno se parliamo di un libro divulgativo, altra cosa è il cioccolato per professionisti pasticceri o i maitre chocolatier ;), non troppe articolazioni/sovrapposizioni di sapori e consistenze a meno che appunto non sia diretto a chi le sa gestire, ma deve ispirarne l’utilizzo, la bontà, la qualità dell’ingrediente stesso (se faccio una ricetta con 4 ingredienti in croce che ne so, burro, uova, zucchero e cioccolato va da sé che ciascuno di essi debba essere di ottima qualità per la riuscita finale… ;))
Sempre di Marabout, ma io anche di questo vi metto la versione italiana di Guido Tommasi, il libro sul cioccolato di Julie Andrieu.
Le B.A.ba du Chocolat, ovvero l’ABC del Cioccolato, ma il libro è così completo e ricco che potrebbe essere anche un altro bel pezzo di alfabeto.
Julie è una conduttrice televisiva e critica gastronomica francese con un passato da fotografa e questo è il mio unico libro dei suoi.
Ho letto recensioni molto buone sulla riuscita delle ricette, ma nonostante io lo abbia già da un po’, ci credete che non ho ancora mai provato nulla? Questo dipende solo da me, perchè la grafica all’interno è molto varia (vengono usati più font e più colori tra una ricetta e l’altra, e questa cosa a me che sono un po’ minima/astratta mi manda ai pazzi ;)).
Il libro come dicevo è molto completo e si suddivide in sezioni tematiche, dalle basi, al cioccolato da bere, ai cake, biscotti, flan e molleaux, poi i tronchesi, ovviamente i nostri amati brownies, le da me non troppo amate charlottes ;)), tartufi, gelati e dolci al cucchiaio, muffin, torte et partes e anche qui un capitolo, doveroso, di pane e cioccolato…
Le foto sono molto belle, e che ne sono molte ma non ad ogni ricetta, e non è escluso che sono questa recensione io non mi decida a provare un dolcino… In tal caso non temete, lo troverete sicuuuuro fra queste pagine ;)
Poi ecco, passerei ai libri non dico tecnici, ma più facenti parte della tipologia “Scuola di cucina”, e come faccio a non partire con il mio Cioccolato?
Allora, chi mi conosce da un po’ sa che qualche hanno fa sono usciti dei miei libri di cucina step by step, e chi mi segue da allora forse ricorderà che questi libri, tuttora presenti in libreria, hanno anche fatto parte di una collana di scuola di cucina uscita poi settimanalmente con La Repubblica o l’Espresso (all’epoca ho acquistato l’intera collana che confesso amo molto…). Qui, qui e qui su Instagram potete sbirciare le copertine dei libri allora editi nella loro versione “per l’edicola”, mentre qui sul blog potete leggere un mio articolo di quando sono usciti i primi due in libreria e soprattutto sbirciare come questi libri di scuola di cucina, Cioccolato compreso, siano strutturati all’interno, con foto dall’altro passo passo.
Questo libro sul cioccolato è suddiviso in 4 macro-categorie (basi, torte, dolci al cucchiaio e piccola pasticceria, cioccolatini compresi e tra i dolci, ce ne sono ovviamente molti tra i miei preferiti al cioccolato ;-P
Dello stesso editore, e di medesimo concetto, “A scuola di cioccolato” curato da Francesca Badi e con le ricette di Omar Busi.
Qui la parte di “scuola di cucina” con alcune ricette affrontate step by step per spiegare le tecniche di ricette di base inerenti il cioccolato ma anche altre vere basi della pasticceria, come la crema inglese, lo zabaione o le meringhe, è tutta raccolta nella parte iniziale del libro, mentre nella seconda ci sono le ricette esposte in maniera classica.
Devo dirvi che ho questo libro da tanto e che le ricette sono molto valide, e anche in questo caso spaziano dai tortini ai muffin, dai bicchierini alle mousse, ai budini, alle torte e a i brownies, ai semifreddi e ai cioccolatini.
I biscotti senso i classici, ma anche i baci di dama, i cookies, i macarons e i tartufini, e anche qui, come negli altri già citati ma cosa che non ho ancora evidenziato, viene dato spazio non solo al cioccolato extra fondente, ma alle preparazioni concernenti quello bianco e quello al latte.
C’è poi nella mia libreria quest’altro libro, che credo di aver comprato in tempi assolutamente non sospetti (tipo giovane architetta che ancora non aveva un blog di cucina ;)) in allegato a Il Corriere della Sera e del quale non riesco a trovare riferimenti online, ma che mi piaceva condividere con voi nel caso anche voi abbiate qualche “scheletro nell’armadio”, o meglio qualche chicca del genere da condividere.
Il libro è a parte scherzi fatto molto bene ed è molto completo, anche lui ha una scuola di cucina iniziale e alcune delle ricette sono in comune con il libro appena citato immediatamente qua sopra.
In più ci sono alcune ricette regionali che io adoro, come per esempio il Parrozzo, o i mostaccioli, , la sbrodolona ma in versione cacao, le pesche dolci all’alchermes (che mia mamma adora e chi le conosce sa che sono tutto tranne che pesche ma fatte di pan di Spagna e farcite di doppia crema “gialla” e al cioccolato… ;)), o torrone.
In coda c’è anche una breve sezione dedicata alle ricette dal mondo in cui spesso il cioccolato è usato in ricette salate e devo dire che questa cosa mi interessa molto…
Vi saluto con tre riviste che io amo molto, di cui le due di Donna Hay non esclusivamente sul cioccolato ma comunque molto ispiranti in materia (a proposito se qualche collezionista di vostra conoscenza vendessero sui copie dei vecchi cartacei di DH fate un fischio qui eh? ;)), e un numero speciale di Elle à Table di qualche anno fa, e che io letteralmente ADORO: per come viene trattato l’argomento, per le foto davvero stupende, divertenti, varie ed affascinanti al tempo stesso, e le ricette proprio del mio genere.
Ora chiedo a voi innanzitutto se avete qualche “chicca da nerd”, anche datata, da raccontarmi in tema cioccolato, rivista, uscita in edicola o libro del cuore che sia, ma mi piacerebbe sapere anche se avete un dolce preferito al cioccolato.
Io sì, ed è decisamente il mio brownie demi-del alle noci, detto anche carré al cioccolato, sale, noci e vaniglia.
Attendo vostre quando sarete alle prese coi vostri cioccolati, intanto, con grande affetto, una buonissima pasquetta <3
Emanuela Lupi
Ma Buongiornooooooooooooooooo!!!!!
Oggi dopo tanto nuvolo e grigio di ieri c’è un po’ di sole!
Che bello questo post tutto cioccolatoso ma non cioccolatoso! (eh mi hai capita vero?)
Allora così proprio su due piedi ti dico che di librini sul cioccolato ho, al momento solo il tuo (ahahaha), ma siccome DH la ador(iam)o , conto di prendere il suo quanto prima (tanto su G.T.E. devo rifarci un giretto per gli altri sul tè e per i ‘sempliciessenziali’ della sezione outlet!) e poi.. mi ispirano tutti, perché tu, li racconti così bene che mi fai venire una voglia matta e disperatissima di prenderli, sfogliarli e cucinarli e consumarli….
Ora, qui di cioccolato d’avanzo non ce n’è, quindi fare un dolce di recupero è un po’ un’impresa… però posso sempre fare un dolce ex novo perché il cioccolato non manca mai e in tutte le sue declinazioni di % di cacao, partendo dal 70 fino ad arrivare al 100% che quando lo metti in bocca asciuga (ed infatti lo mangio solo io!)perché come dici tu non solo è buono, ma ormai è appurato faccia pure bene!
Ora, vado a sgranchirmi un pochetto con qualche esercizietto/saluto al sole yogico, poi vedo cosa mi invento.. e poi torno qui a leggerti (perché trovo un sacco di ispirazione come sai..)
Ah.. pure a me quel dolce lì… quel croccante carré di cioccolato e noci piace da morire (c’è pure nel libro ”biscotti” perché nei dolci io adoro i pezzi!, ma amo anche lei https://rossellavenezia.com/2015/02/la-torta-con-lingrediente-segreto-x-con.html perché grazie al suo umidino interno si mangia con la forchetta ed è una cosa che adoro (mi fa tanto merenda all’aperto su un tavolino ed una tazza di tè!)…
Ecco..
A dopo.
Manù.
<3.
Rossella
Aspetta aspetta ASPETTA.
A ‘sto punto devo farti vedere una chicca: https://youtu.be/AvgA5cjIMOQ
Tipo dieci anni fa. Che tenerezza ❤️❤️❤️
Invece per il cioccolato nell’outlet mi pare di averci guardato e che non ci sia, ma se lo avvisti e c’è più di una copia fammi un fischio che giuro stavo pensando di prenderne un secondo, dato il livello di consunzione dl primo non si sa mai… (non scherzo eh? sono pazzaaaaaa)
Emanuela Lupi
Ma che robina carinaaaaaa!!!! <3 <3 <3
Si, hai ragione … il cioccolato non c'è! ce ne son due ma non lui.. (in caso mi piglio quelli nel frattempo!) comunque ovvio che te lo dico se lo becco prima io lì…
Vado a filtrare il tuo latte di mandorla!
poi torno qui che ho intenzione di fare "l'orange, almond and honey polenta cake'' sto pomeriggio ed anche scalitù… lo so che è primavera e si dovrebbe alleggerire, ma primo questa tortina qui è senza glutine e voglio farla per una collega di mamma e secondo è da un sacco che voglio impastar(mi) scalitù e quindi anche se è di novembre io la faccio ad aprile! <3 <3
Ecco.
Poi comunque nel frattempo torno a scrivere!
<3.
Rossella
Manù, WordPress si è svegliato e mi ha ma dato ora tutte le notifiche dei commenti di oggi 😜. Per fortuna che oggi “ho bazzicato con le mie gambe”.
Io adoro scalitù, hai la mia benedizione! (Anche per comprare intanto gli altri librini ;))
Emanuela Lupi
Allora meraviglia.. torno qui con un libro che mi è stato donato moltissimo tempo fa e che mi era sfuggito, perché nella foga di scrivere non mi era venuto in mente..
E’ un libro in inglese (forse per questo non mi ci sono mai avvicinata molto e l’ho lasciato lì) però è molto interessante perché le ricette che spaziano da preparazioni di classiche torte (come ad esempio la Sachèr), muffin, budini, cioccolate in tazza fino a carni e preparazioni salate, si intrecciano alla storia e ai miti che ci sono riguardo il cioccolato, la sua origine e la lavorazione, il tutto corredato da foto meravigliose delle piantagioni di cacao biologico in Belize…
il libro è ”Green and black’s chocolate recipes: from the cacao pod to muffins, mousses and moles” ed io ho l’edizione del 2006…
Ecco…
magari trovo qualcos’altro… e torno di nuovo!
M.
Rossella
Manù grazie! Sono andata a sbirciare e sembra molto interessante! Ho cercato foto dell’intenso ma ne ho trovate poche, in ogni caso da quello che vedo questa Francesca Yorkes fotografa mi sta simpatica ;-P, e mi pare pure di capire che in giro c’è più di una edizione…!
Emanuela Lupi
Magari Rossi te ne faccio qualcuna io di foto interne del libro ahahahaha….
Però si, è interessante! Che testolina che sono! perché non son molto ferrata con la lingua non l’ho mai considerato un granché, invece ci sono un sacco di cosine interessanti….
M.
Rossella
Ma guarda manù fare questi post sui libri mi ha fatto riprendere in mano e guardare con altri occhi un sacco di libri “dimenticati”… che poi alla fine è sempre così: in base al periodo in cui ci troviamo i libri ci dicono cose diverse (a parte quelli che sono proprio i nostri “amori a prima vista” ;)
Rossella
ps. non mi chiede più di moderare ma ora non mi arrivano più le notifiche dei commenti… non so se solo i tuoi o in generale… staremo a vedere…
Elvira Di Federico
Ciao😃. Non potevo esimermi visto che il cioccolato è per me sinonimo di piacere, piacere puro. Ne mangerei a quintalate se solo madre natura mi avesse fornito un metabolismo accelerato ma… così non è, aimè! Ma nonostante ciò, quando ne ho voglia, non ci rinuncio; mi contengo e bilancio tra quantità e qualità. Cara Ross ancora una volta ai portato sul banchetto un libro più bello dell’altro e che dire… due mi invogliano di brutto: IL TUO presto lo prenderò e quello di Donna Hay mi attizza fortemente. In casa ho già da diversi anni Chocolat di Julie Andrieu. Ad essere sincera non mi fa impazzire, non mi trasporta come invece fa IL GRANDE MANUALE DEL CIOCCOLATIERE ed. L’Ippocampo. È un maxi libro completo sul tema cioccolato per conoscere e padroneggiare con questo prezioso e versatile ingrediente. Ho attinto e sperimentato e devo dire che mi son divertita e la soddisfazione è stata tanta. Ci sono tante altre cose da sperimentare ma… tempo al tempo e alle occasioni. Che altro dire Ross se non ancora una volta GRAZIE per questa stupenda rubrica. Ora ti mando un grosso bacio al gusto di cioccolato fondente che è quello che più mi piace. 💋
Rossella
Elvira!!!!!
Come posso esimermi IO dal risponderti subito?
Allora escludendo i presenti 😜 ti dico che hai beccato subito IL libro. La signora Hay non sbaglia un colpo che je possino, e il libro è davvero bello, te lo consiglio ad occhi chiusi, anzi dato che ha qualche anno pigliane pure 2 prima che chiudano i rubinetti della stampa 😂😂😂 (oggi so’ spumeggiante).
Dimmi un po’ invece di questo grande manuale di ippocampo che tu sai io amo?
E’ per caso uno di quei libri ENORMI che stanno uscendo in quella collana? Questa cosa mi allontana un po’ dall’acquistarlo perchè io oltre ad essere minima e astratta rifuggo tocco ciò che smodula… ;-P
Mi dicono sia un buon libro invece quello di Bibliotheca Culinaria (https://www.bibliothecaculinaria.it/libri_cucina/edizioni_bibliotheca_culinaria/bc_professional/enciclopedia-del-cioccolato-nuova-edizione-compatta/), non avendolo però non so dirti se le preparazioni sono troppo “haute patisserie” o più alla mano… la verità è che a me piacciono le ricette della porta accanto, e tu lo sai!
Rossella
ps. grazie a voi tutti che partecipate così attivamente, e fra un po’ ancora di più 😜
Elvira Di Federico
Sei un fulmine e … GRAZIE. Effettivamente è vero:la Sig.ra Hay non sbaglia un colpo! Sono della stessa tua opinione; ho due magnifici gioiellini(gioielloni perché uno è grande) e meritano davvero tanto. Bè ho capito: devo accattà subito quello al cioccolato! Occhio però: qualcuno👨🏻 prima o poi mi caccerà di casa, me lo sento😊🙈. Riguardo Il grande manuale… si si è proprio quello che hai capito. È vero, è enorme ma a me non disturba ciò. Della stessa collana ci sono altri volumi sempre monotematici che riguardano altro e sono più minimal nelle dimensioni. Mannnaggiààà a te Ross non mi tentare più! Non lo apro il link su quell’altro libro della Biblioteca Culinaria se no… no no, non posso! 😊🙈😊🙈
Rossella
Allora, vedi? siamo sulla stessa barca. Stavo per dirti che potrei comprarlo se gli accattassi anche un gruppetto di fratellini… Capisci come sto messa??? Dei libri monotematici che dici tu ne ho due! Viennoiserie (ne parleremo, eccome se ne parleremo…), e quello sulle salse, ricordi? Era il nostro primissimo appuntamento sui libri… Ah, a proposito, ho nel carrello il tuo sulle uova. Basta, smettiamo di frequentarci 😂
Elvira Di Federico
Bastaaaa non ci parlo più con te! Sei messa peggio di me e pensare che pensavo in una redenzione e invece… diavola tentatrice sei!!! A proposito di fratellini: salse, viennoiserie ce l’abbiamo ma… crostata? Non puoi non metterlo nel carrello così le UOVA già ci sono e in un attimo fai una frolla suprema. 😂😂😂😂.
Rossella
Oddio cara mi hai ricordato che devo fare due frolle!
Oggi sto indietro ;-P
ciaooo
r.
Elvira Di Federico
…e ancora una volta “Dio li fa dopo li accoppia” il tutto per dire che ho del burro buono buono prossimo alla scadenza e devo fare due frolle 😊😊😊.